La sindrome del colon irritabile è una patologia molto diffusa basti pensare che 1 persone su 5 ne è afflitta, circa il 20 – 25% della popolazione.
L’epitelio del colon, cioè la superficie interna, pare sia controllata dal sistema immunitario e nervoso che hanno il compito di regolare il passaggio dei fluidi. Quando il colon è irritato i fluidi in transito passano troppo velocemente e i colon non riesce ad assorbire le sostanze che dovrebbe, avendo feci molto liquide. Anche la situazione contraria può esser tipica della sindrome: il colon assorbe troppi liquidi e il risultato è la costipazione.
Quali sono i sintomi
Lo spettro dei sintomi di questa sindrome è molto ampio iniziando dal doloro addominale, stipsi e diarrea. Nelle feci può esser ci presente del muco, detto mucorrea, e si può avare la sensazione di non avere evacuato del tutto, nota come tenesmo. A causa delle difficoltà ad evacuare possono apparire ragadi anali e emorroidi. Flatulenza e meteorismo si aggiungono alla lista. Nausea, acidità di stomaco, crampi addominali e anche gonfiore. In seguito a questo stato di malessere, compaiono anche altri sintomi come mal di testa, stanchezza e secchezza nelle fauci.
Insomma, i dolori che contraddistinguono il colono irritabile sono davvero molti ma la loro caratteristica è quella di presentarsi tutti insieme praticamente e non in un episodio unico. Gli episodi di malessere addominale devono infatti essere ripetuti nel tempo diventando frequenti, solo in questo caso si può parlare di sindrome. Perchè si possa parlare di colon irritabile la regola è questa: avere avuto almeno 3 giorni di malessere al mese negli ultimi 3 mesi. Se si tratta di un evento singolo allora si tratterà di altre patologie. àˆ una sensazione diffusa quella che comporta il colon irritato e si avverte più forte nel basso ventre.
Quali sono le cause
Per quanto riguarda le cause della sindrome del colon irritabile, i ricercatori non sono ancora stati in grado di individuare una di preciso. Le cause che possono star dietro alla comparsa dei fastidiosi sintomi addominali possono riguardare lo stress e l’abbassamento delle difese immunitarie. Quando si è molto presi dal lavoro, dagli impegni e dalla vita quotidiana, possono presentarsi alcuni sintomi. Lo stress va ad a incidere sulla composizione della flora batterica intestinale, alterando così il transito intestinale che può diventare difficoltoso. La mucosa intestinale si infiamma se i batteri che hanno il compito di digerire sono stati alterati a usa del forte stress. Cambiamenti nello stile di vita e nelle abitudini possono anch’essi condurre a un problema come questo. Chi ha esagerato con i pranzi e le cene può avere problemi di questo tipo. Ci sono inoltre dei cibi che sembrano scatenare la sindrome ma si tratta pur sempre di un indice soggettivo ma può essere di aiuto evitare alcuni cibi che sono indicati da tutti quelli che soffrono di sindrome del colon irritabile. Anche i cambiamenti nei livelli ormonali possono avere a che fare con la comparsa di questo malessere.
Per saperne di più: www.colon-irritabile.com