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I parquet in legno più belli: il Doussiè

    Ci sono tantissimi legnami che vengono utilizzati per le pavimentazioni di interni ed esterni. Oltre alle classiche tipologie che tutti conoscono, ci oggi sul mercato dei legami d’importazione con colorazioni molto particolari e belle. Uno di questi è il parquet in Doussiè che è una soluzione molto amata e che potete prendere in considerazione anche voi per i vostri  interni. Per trovare tutte le idee migliori di arredamento, vi basta visitare il portale Idee-Arredamento.it

    Il parquet in Doussiè

    Il legno di Doussiè è di importazione e provenienti principalmente da Paesi africani come Sierra Leone, Mozambico, Nigeria, Costa d’Avorio, Ghana e Congo. Si ottieni questo legno grazie all’albero di Afzelia che raggiunge la bellezza di quaranta metri in altezza. Il suo spessore, invece, è piuttosto esiguo e non va oltre il metro.

    La sua bellezza è data dalla colorazione molto particolare: il suo tono va dal bruno al rossastro passando da tonalità  oro e gialle. Le sue venature sono regolari e perciò non arricchisce particolarmente l’ambiente che comunque acquista subito maggiore colore e personalità  grazie a queste pregiate doghe di legno. àˆ pressochè privo di nodi e ha un’ottima resistenza all’umidità , all’acqua e agli agenti atmosferici, motivo per cui può anche essere installato all’esterno.

    Essendo una tipologia resistente anche al calpestio lo si può trovare anche in palestra, centri commerciali e simili. La flessione delle doghe è minima e anche il cambiamento di colore a causa dell’ossidazione è minimo e comunque omogeneo. Se il pavimento dopo qualche decennio dovesse risultare un po’ usurato o magari rovinato per colpa della caduta di oggetti contundenti oppure dei graffi del cane, si può richiedere al lamatura che toglie circa due mm di spessore delle doghe per rivelare un nuovo strato di legno.

    Se avete intenzione di utilizzare dei tappetti, il consiglio è quello di spostarli dopo qualche anno altrimenti potrebbero lasciare il segno. Il motivo è legato al fatto che il legno protetto si ossida meno rispetto al legno che non è coperto dal tappeto. Si presta ad ogni tipo di posa, ma quella che mette meglio in risalto al sua bellezza resta quella a correre, che può anche essere fatta obliqua.